Nella genitorialità ci va egoismo costruttivo
Basta ai sensi di colpa: nella maternità ci va egoismo costruttivo.
Ecco, vorrei cambiare mentalità insieme: nella genitorialità (soprattutto nella maternità) ci va egoismo. Egoismo non è la parola giusta – prendersi cura di sé non è egoista –, ma la uso perché è la parola che usa la società. Per renderne l’importanza, lo chiamo egoismo costruttivo.
L’egoismo costruttivo è impostare confini personali. L’egoismo costruttivo è smettere di prendersi carico da sole di tutto ciò che riguarda la casa, la famiglia e i figli.
È l’egoismo di mettere la nostra salute mentale prima. L’egoismo di concederci il tempo di ritrovare il nostro centro, così da poter aiutare i nostri figli a ritrovare il loro. Proprio come in un’emergenza in aereo, quando ci mettiamo noi per primi la maschera d’ossigeno.
Quando mi prendo cura di me, so che ho le risorse per dare ai miei figli gli strumenti per gestire le loro emozioni quando sono in crisi, per mettere a nanna i loro coccodrilli, per non prendersi carico del mio caos emotivo.
Quando non mi prendo cura di me è probabile che il mio coccodrillo prenda il sopravvento: a quel punto spero che quegli strumenti che ho insegnato ai miei figli nella mia calma… loro li usino per contestarmi nel mio caos.
E poi ci ritroveremo, forse con un pizzico di fiducia in meno, perché le azioni e le parole hanno conseguenze. Ma anche con un pizzico di intenzione e consapevolezza in più. E conoscendo un po' meglio noi stessi e gli altri.
Ps. Parlo molto di questo – compreso del coccodrillo e di come metterlo a nanna – nel mio percorso per educare a lungo termine. Lo trovi su Tutta La Tela.
A volte penso che i figli non andrebbero proprio educati ... perché forse in fondo si nasce perfetti e ci roviniamo man mano